Giacobbo Roberto - 2016 - Le carezze cambiano il DNA by Giacobbo Roberto

Giacobbo Roberto - 2016 - Le carezze cambiano il DNA by Giacobbo Roberto

autore:Giacobbo Roberto [Giacobbo Roberto]
La lingua: ita
Format: epub, mobi
Tags: Body; Mind & Spirit, Afterlife & Reincarnation
ISBN: 9788804663560
Google: P9f-CwAAQBAJ
editore: Mondadori
pubblicato: 2016-05-09T22:00:00+00:00


Il futuro nel piatto

Cibo e “informazioni”

Un numero crescente di ricerche scientifiche dimostra che lo stile di vita dei genitori e l’ambiente in cui vivono possono influenzare la salute dei figli, anche molto tempo prima che questi vengano concepiti. Uno degli studi più rivoluzionari è quello condotto da ricercatori della Novo Nordisk Foundation Center for Basic Metabolic Research, presso l’Università di Copenaghen. Lo studio, intitolato Obesity and Bariatric Surgery Drive Epigenetic Variation of Spermatozoa in Humans è stato pubblicato nel dicembre 2015 dalla rivista “Cell Metabolism”. I ricercatori del team guidato dal professor Romain Barrès hanno esaminato gli spermatozoi di tredici uomini magri e di dieci obesi e hanno scoperto che nei due casi le cellule spermatiche possedevano segni epigenetici diversi, ritenuti capaci di alterare l’appetito delle generazioni successive.

Una seconda importante scoperta è stata fatta quando i ricercatori hanno seguito sei uomini prima e dopo che si sottoponessero a un bypass gastrico, un intervento chirurgico che viene effettuato su soggetti in forte sovrappeso o obesi per aiutarli a perdere peso.

Esaminando le cellule dello sperma prima dell’intervento, subito dopo, e poi a distanza di un anno, i ricercatori hanno rilevato una media di 4000 modifiche strutturali al DNA.

“Dobbiamo certamente studiare in maniera più approfondita il significato di queste differenze” ha dichiarato Romain Barrès alla rivista “Science Daily”. “Eppure, questa è la prima prova che otteniamo sul fatto che lo sperma contenga informazioni sul peso di un uomo. E i nostri risultati implicano che la perdita di peso nei padri può influenzare il comportamento alimentare dei loro futuri figli.”

Studi epidemiologici hanno rivelato che uno stress nutrizionale acuto, ad esempio la fame, che abbia colpito una generazione, è in grado di aumentare il rischio di sviluppare il diabete in quelle successive. Il professor Barrès cita uno storico studio condotto dal genetista Marcus Pembrey del Clinical and Molecular Genetics Unit, Institute of Child Health, University College di Londra, e pubblicato nel 2006 sull’“European Journal of Human Genetics”.

Lo studio è stato condotto utilizzando documenti storici, che contenevano dati sulla quantità dei raccolti e sui prezzi dei prodotti alimentari, a Överkalix, un piccolo comune isolato della Svezia nordorientale, che non aveva accesso diretto alle risorse della pesca, e quindi in passato aveva attraversato lunghi periodi di carestia.

Pembrey e colleghi hanno osservato che i nipoti degli abitanti esposti durante la preadolescenza alla carestia del XIX secolo avevano meno probabilità di morire di malattie cardiovascolari; se il cibo invece era stato abbondante, allora nei nipoti aumentava la mortalità per diabete. L’effetto opposto si osservava in campo femminile: le nipoti di uomini che avevano subito gli effetti della carestia in grembo avevano una vita più corta della media.

Lo studio aveva coinvolto circa trecento soggetti, di cui 160 uomini, nati nel 1890, nel 1905 o nel 1920, e i loro 1800 figli e nipoti. Una quarantina dei trecento soggetti originari era ancora in vita nel 1995, quando smise il follow-up di mortalità.

I risultati dello studio sono singolari e qualche volta sorprendenti. Tra gli effetti correlati al sesso, ad esempio, si è



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